La fisiologia del Coniglio

Alcune malattie del coniglio

Malattia Emorragica Virale

Mixomatosi

La fisiologia del Furetto

Alcune malattie del furetto

Cimurro

Rabbia

Mixomatosi

(Maria Vittoria Moriotto, Medico Veterinario)

La mixomatosi è una malattia virale estremamente contagiosa che colpisce sia  i conigli domestici che selvatici, raramente la lepre.
La trasmissione avviene per via ematica, attraverso insetti ematofagi (che succhiano cioè il sangue del loro ospite) come zanzare, pulci ed acari, ma anche per contatto con gabbie, strumenti e mani contaminate, oppure per via aerogena, o attraverso il contatto delle mucose genitali al momento dell’accoppiamento.
    Dopo un periodo d’incubazione che varia dai 5 ai 14 giorni, i segni clinici che si possono osservare sono sonnolenza, abbattimento, congiuntivite, edema delle palpebre con abbondante lacrimazione, edema alla base delle orecchie, narici ed organi genitali. Si osservano inoltre secrezioni bianco giallastre intorno ad occhi e narici oltre alla presenza di noduli cutanei.
    La diagnosi si basa sul rilevamento dei sintomi, ma sono anche disponibili esami di laboratorio per conferma.
    Non esiste alcuna terapia specifica per la mixomatosi, se non un supporto per attenuare i sintomi presenti ed eventualmente una terapia antibiotica per limitare le infezioni secondarie.
E’ opportuno ricordare che in Italia la malattia è soggetta a denuncia obbligatoria.
    La prevenzione, l’unico modo per limitare l’insorgenza della mixomatosi, si può attuare attraverso l’igiene e la pulizia delle attrezzature, soprattutto se si tiene un numero elevato di animali, oltre alla lotta agli insetti ed alla quarantena dei nuovi soggetti introdotti.

E’ bene vaccinare tutti i conigli da compagnia, anche se vengono tenuti singolarmente, non vengono mai portati fuori di casa ed in contatto con altri conigli. I conigli da compagnia vanno vaccinati a 30 giorni di età, con richiami ogni 6 mesi per via sottocutanea.